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Marianna Vitiello
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154 Posts |
Posted - 25 maggio 2009 : 12:23:26
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INIZIATIVA DEL COMITATO CIVICO DI SANTA MARIA DI PORTOSALVO 27 MAGGIO 2009 PIAZZA DANTE, NAPOLI
MANIFESTAZIONE COL SECCHIO E CON LA SPUGNA! Ripuliamo i monumenti dagli atti vandalici
Il patrimonio storico-artistico di Napoli subisce costantemente l’attacco vandalico da parte dei “graffitari”. Il Complesso di San Lorenzo Maggiore, l’Arco Trionfale Aragonese di Castel Nuovo, la statua di Dante Alighieri sono solo alcuni esempi di monumenti tappezzati di scritte. LA CITTÀ DI NAPOLI NON HA UN SERVIZIO DI RIMOZIONE GRAFFITI, ma solo di rimozione manifesti! Allo stato attuale dei fatti È NECESSARIO CHIEDERE alle Istituzioni, alle Municipalità, al Comune ed all’Amministrazione cittadina di dotarsi di un servizio in grado di risolvere questo grave problema al fine di garantire un’azione costante di pulitura e manutenzione degli edifici storici. E’ inoltre opportuno chiedere che in tale servizio vengano utilizzati attivamente, anche sotto il profilo direttivo, quei tanti giovani laureati in Restauro dei Beni Culturali che la città possiede perchè essi costituiscono una straordinaria risorsa umana per la città e perchè rappresentano l’unica risorsa professionale in grado di agire un’azione corretta sul patrimonio storico-artistico su queste opera uniche al mondo (evitando così gli errori commessi in passato – ad es. i basamenti d’ingresso della Galleria Principe di Napoli). È OPPORTUNO RICORDARE all’Amministrazione cittadina che sarebbe opportuno dotare la città di spazi preposti per dar libero sfogo a quegli artisti che vogliono esprimersi tramite la street-art e il Graffiti Writing, come già fatto negli scorsi anni da molte città europee.
Il GRAFFITI WRITING NON DEVE ESSERE CONDANNATO A PRESCINDERE perché è un movimento sociale, artistico e culturale a tutti gli effetti. Il Graffitismo in sé non è sbagliato perchè si basa sull’espressione della propria creatività. Se ha un approccio corretto, se gli autori sviluppano un serio lavoro di ricerca e una maggiore responsabilità nella scelta del supporto sul quale applicare la propria pittura, il graffitismo costituisce arte contemporanea in grado di riqualificare i luoghi e gli spazi cittadini. Ricordiamo che artisti di fama mondiale come Jean-Michel Basquiat, Keith Haring e Banksy devono la loro fortuna all’espressionismo artistico del movimento Graffiti Writing.
Appuntamento in piazza Dante alle ore 10!!!Vi aspettiamo!!! |
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Marianna Vitiello
Moderator
Italy
154 Posts |
Posted - 27 maggio 2009 : 18:23:27
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Colgo l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti alla manifestazione "Col Secchio e con la Spugna" tenutasi stamattina a piazza Dante e nel chiostro della Chiesa di Santa Chiara.
Invito i nuovi membri del forum e i membri "storici" a lasciare un commento, un opinione oppure un pensiero sul tema da noi trattato e sulla manifestazione nello specifico. |
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Marcello Mottola
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Italy
191 Posts |
Posted - 27 maggio 2009 : 18:32:36
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Mi aggiungo anch'io al tuo ringraziamento e pubblico un commento di Giuseppe d'Elia, amministratore delegato della società Imprendcost srl, fattomi nel corso della manifestazione a dimostrazione che la Napoli culturale vive di paradossi!
"FORSE MOLTI NON SANNO CHE ALLA CITTA' DI NAPOLI E' STATO PROPOSTO UN PROGETTO A COSTO ZERO PER RIMUOVERE I GRAFFITI DA ALCUNI MONUMENTI..PROGETTO AL QUALE MAI NESSUNO DELL'AMMINISTRAZIONE HA RISPOSTO!!!
ANGELI DEI MONUMENTI La nostra azienda da tempo opera con particolari progetti sponsorizzati cioè " a costo zero per la pubblica amministrazione" per la tutela del "Nostro" immenso patrimonio culturale.Recentemente...o meglio un anno fà, proponemmo all'allora assessore Imperlino un progetto denominato "ANGELI DEI MONUMENTI" il quale avrebbe almeno risolto gli imbrattamenti sulle statue cittadine...avemmo il parere positivo della Municipalità di Chiai-S.Ferdinando e della Soprintendenza Storica Artistica..ma non del Comune di Npoli che non ha mai risposto nonostante i nostri numerosi solleciti. Cosa consiste il progetto!? in squadre di giovani neo-diplomati,regolamente assunti dalla Nostra azienda,selezionati per competenza di restauro dalle scuole di restauro come "l'accademia delle belle arti oppure l'istituto S.Benincasa" che ogni giorno..dico ogni giorno l'unico compito e girare per quelle che saranno le statue oggetto del progetto e con apposite schede di intervento precedentemente approvate dalla soprintendenza, intervengono per eliminare l'imbrattamento...il tutto a costo zero per la P.A. con la partecipazione di alcune grandi azienda le quali si sono rese disponibili di finanziare parte del progetto....il COMUNE DI NAPOLI?!!? Nulla nessuna risposta.. Non reendendosi conto che piu tempo passa e piu le vernici sui monumenti saranno difficili da eliminare. Anche questa è Napoli agli occhi dei turisti che scattono foto dei monumenti." IMPREDCOST SRL |
Edited by - Marcello Mottola on 27 maggio 2009 18:42:53 |
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Marcello Mottola
Moderator
Italy
191 Posts |
Posted - 26 giugno 2009 : 01:51:03
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A seguito dei commenti positivi ricevuti e dei successivi sviluppi, anch'essi positivi, dell'iniziativa con il secchio e con la spugna, voglio segnalare anche i dubbi e le perplessità che sono sorte a seguito della nostra seria manifestazione simbolica. Per fare ciò riporto il dibattito scaturito sul blog "La città di Partenope - comunità virtuosa" (http://comunedipartenope.it/blogs/dede/il-fai-da-te-combatte-i-graffiti-sui-monumenti)
Deluso dal "Protagonismo simbolico" Inserito da GENIUS il 6 Giugno 2009 su "la città di Partenope"
Scusate, credo di essermi sbagliato, ho appoggiato con entusiasmo l'iniziativa “Col Secchio e con la spugna” ritenendo il recupero del basamento della statua di Dante Alighieri reale, invece a quanto pare è risultato solo un "gesto simbolico" il basamento è stato "solo lavato" con acqua e spugna. Gesto simbolico atto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'argomento, ma non ha portato al recupero del monumento.
Mi dispiace dirlo ma di "gesti simbolici" non bastano, servono iniziative "concrete", mi aspettavo di rivedere il basamento ripulito, sono deluso dal comitato Portosalvo, che fa sicuramente bene a evidenziare i luoghi dove intervenire ma è un attività di "lamento" fine a se stesso tipico di un atteggiamento "napoletano" non partenopeo.
Chiedo scusa al sommo poeta per lo sfruttamento della propria immagine per un iniziativa che non ha apportato miglioramenti ai "suoi piedi" e a Tito Angelino, lo scultore che nel 1871 scolpì la statua.
Mi auguro comunque che in futuro possa ricredermi. Cordialmente, Genius
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Il valore di una azione simbolica Inserito da marcello mottola il 26 Giugno 2009 "la città di Partenope"
Posso comprendere la delusione che si possa avere vedendo la statua di Dante ancora imbrattata dai graffiti...ma da qui a parlare di sfruttamento d'immagine mi viene da sorridere.
Le propongo un paradosso: Lei crede che un umile comitato di cittadini possa sostituirsi alle istituzione, agli enti di tutela (alle sovrintendenze dei beni storico –artistici) e grazie al semplice intervento di giovani laureati in restauro dei beni culturali possa sostituirsi alle infinite professionalità del mondo del restauro per il quale il nostro paese è leader da 50 anni? Lei crede che un umile comitato di cittadini possa correre in soccorso di un'amministrazione comunale che da 15 anni si connota come incapace nella gestione del patrimonio unesco di Napoli (sono 15 gli anni che la città attende il piano di gestione che è un passaggio obbligatorio per le città iscritte all'unesco al fine di ricevere fondi europei)? Ebbene se lei crede che un umile comitato possa fare tutto ciò vuol dire che reputa a tale comitato il potere di risolvere un simile problema e di restaurare e riqualificare un monumento… Questa è una cosa a mio avviso molto grave perché se si pensa che un associazioni di liberi cittadini possa sostituirsi ad un istituzione pubblica, per quanto irresponsabile nei confronti dei monumenti, vuol dire che di napoletano e di partenopeo ci sono rimasti veramente soli i monumenti. Le azioni concrete devono essere fatte dalle istituzioni che hanno l’obbligo di garantire ai cittadini determinati servizi tra cui anche il decoro urbano. Ad esempio non vorrei di certo trovarmi un giorno, da libero cittadino, a dover sostituire l’azione della polizia solo perché essa non risponde ai sui compiti istituzionali. Cordialmente Marcello Mottola – giornalista pubblicista e dott. in diagnostica e restauro dei beni culturali
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Iniziativa antigraffiti del Comitato Civico di S. M. Portosalvo Inserito da antonio pariante il 25 Giugno 2009 su "la città di Partenope"
La nostra iniziativa assunta contro il fenomeno del graffitismo selvaggio che affligge la quasi totalità dei monumenti, delle fontane, delle chiese e dei luoghi dell'arte presenti in tutta la città, purtoppo, non poteva essere che SIMBOLICA....
nessuno infatti può arrogarsi l'idea di ripulire queste preziose cose senza L'AUTORIZZAZIONE DELLA SOVRINTENDENZA AI BENI CULTURALI. E SENZA LA GIUSTA COMPETENZA PROFESSIONALE....
per questo motivo, ci permettiamo di rammentarti, che la manifestazione svolta a Piazza Dante è stata intitolata non a caso " COL SECCHIO E CON LA SPUGNA...."
tacciarci quindi di protagonismo simbolico dopo tanto impegno ci sembra un po eccessivo...
detto questo ti salutiamo e ti ringraziamo comunque per l'attenzione che ci hai rivolto.
Antonio Pariante Presidente del comitato civico di Santa Maria di Portosalvo
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