leopoldo
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Posted - 30 gennaio 2011 : 22:05:49
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Per la sua morfologia, la strada che prende il nome dal quartiere omonimo, era una delle principali vie di accesso alla città. Difatti, dalla principale e forse la più bella fra le antiche porte di Napoli, quella Capuana, ragguardevole opera del Rinascimento aragonese disegnata da Giuliano da Maiano, si dipartiva una strada che prende il nome nel tratto iniziale, via Casanova e ponte di Casanova (in memoria di una casa nuova che Carlo II° d’Angiò vi fece erigere sul finire del XIII° secolo), quindi Strada Nuova di Poggioreale, che percorre parallela alla base della collina. In passato alla fine di questa strada, all’incirca all’altezza del cimitero di Poggioreale, vi era ubicata la straordinaria villa rinascimentale realizzata anch’essa da Giuliano da Maiano per Alfonso II° d’Aragona. Questa sontuosa dimora reale era costituita da diversi corpi di fabbrica e adornata da meravigliosi giardini. Opera di eccezionale interesse, tanto da conquistare un posto di primo piano nella storia dell’architettura del Rinascimento Italiano, è stata più volte oggetto di studio nel corso dei secoli successivi. Purtroppo oggi poco è rimasto dei suoi splendori regali: la rovina della villa cominciò già nel tardi Seicento, quando venne definitivamente abbandonata. Come già accennato prima, attualmente vi è situato il cimitero di Poggioreale, il più grande di Napoli e tra i più importanti d’Europa. Senza dubbio il complesso più noto dell’area è il Cimitero Monumentale di grande valore storico e culturale per la preziosità delle sue tombe e delle sue statue, e anche per il gran numero di cappelle e chiese contenute al suo interno. Nell’Ottocento molte guide ne suggerivano una visita, per la maestà delle opere scultoree e architettoniche custodite. Tra le parti più interessanti del cimitero è il quadrato degli uomini illustri. Purtroppo negli ultimi tempi, sia per quanto riguarda la zona monumentale del cimitero che il resto dello stesso cimitero, versa in una grave situazione di degrado e abbandono.
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